Quando si decide il piano di trattamento, i pazienti sono incoraggiati a prendere in considerazione la partecipazione a studi clinici.
Una sperimentazione clinica è uno studio di ricerca che testa un nuovo approccio terapeutico. I medici vogliono sapere se il nuovo trattamento è sicuro, efficace e possibilmente migliore di quello standard. Gli studi clinici possono testare un nuovo farmaco, una nuova combinazione di trattamenti standard o nuove dosi di farmaci standard o altri trattamenti. Le opzioni e le raccomandazioni terapeutiche dipendono da diversi fattori, tra cui il tipo e lo stadio del tumore, i possibili effetti collaterali, le preferenze del paziente e il suo stato di salute generale.
Poiché la maggior parte dei casi di cancro alla prostata viene individuata precocemente, quando il tumore cresce lentamente, il paziente di solito non deve affrettarsi a prendere decisioni sul trattamento.
In questo periodo è importante discutere con il medico i rischi e i benefici di tutte le opzioni terapeutiche e quando iniziare il trattamento. L’analisi deve riguardare anche lo stato attuale del tumore, come ad esempio:
- Se i livelli di PSA sono in aumento o stabili.
- Se il cancro si è diffuso alle ossa.
- La vostra storia clinica.
- Eventuali altre condizioni mediche.
Cancro della prostata in fase iniziale (stadi I e II). Il tumore della prostata in fase iniziale di solito cresce molto lentamente e può impiegare anni prima di causare sintomi o altri problemi di salute, se mai ne causerà. Di conseguenza, può essere raccomandata una sorveglianza attiva. Possono essere suggerite anche la radioterapia (con fasci esterni o brachiterapia) o la chirurgia, oltre a studi clinici. Per gli uomini con un punteggio di Gleason più alto, il tumore può essere in rapida crescita; pertanto, la prostatectomia radicale e la radioterapia sono spesso appropriate. Il medico prenderà in considerazione l’età e lo stato di salute generale prima di consigliare un’opzione terapeutica.
Cancro della prostata localmente avanzato (stadio III). Per alcuni pazienti con un tumore più esteso, i trattamenti locali da soli, come la chirurgia e la radioterapia, hanno meno probabilità di eliminare il tumore. Spesso viene eseguito un tipo di intervento chirurgico chiamato prostatectomia radicale, che include la rimozione dei linfonodi pelvici.
I medici non trattano il tumore della prostata localmente avanzato con una terapia sistemica prima dell’intervento chirurgico, compresa la terapia neoadiuvante di deprivazione degli androgeni (ADT) o la chemioterapia neoadiuvante. Il trattamento neoadiuvante è quello che viene somministrato prima dell’intervento chirurgico. Tuttavia, l’ADT neoadiuvante concomitante è lo standard di cura per gli uomini sottoposti a radioterapia per il cancro alla prostata localmente avanzato.