La causa più frequente è un incidente cerebrovascolare, che interrompe l’apporto di sangue in una determinata area del cervello.

L’emiplegia non ha una guarigione totale, ma può migliorare molto se si dimostra di seguire i trattamenti e le terapie raccomandate dai medici.

Esistono quattro tipi di emiplegia:

Emiplegia cerebrale, emiplegia spinale, emiplegia facciale ed emiplegia spastica.

Tra i sintomi più comuni si possono trovare perdita di sensazioni in una metà del corpo, difficoltà nelle attività motorie, problemi a camminare e a mantenere l’equilibrio, visione offuscata, difficoltà a deglutire, intorpidimento o formicolio in una metà del corpo, ecc.

L’emiplegia può essere trattata da un neurologo, un neurochirurgo o un fisioterapista.

Al paziente con emiplegia si raccomanda di riposare e di controllare la pressione sanguigna. Il trattamento si basa poi sulla scoperta del danno fisico o psicologico e sulla riduzione dei sintomi.

Il miglior trattamento per l’emiplegia è l’esercizio riabilitativo passivo e ripetitivo.

Il recupero può richiedere dai 3 ai 18 mesi.

Alcuni farmaci sono altamente raccomandati per trattare questo tipo di patologia; consultare prima il proprio specialista.

 

https://www.topdoctors.es/diccionario-medico/hemiplejia

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https://www.flintrehab.com/es/tratamiento-para-la-hemiplejia/