Si tratta di una condizione del sistema nervoso che si manifesta per la prima volta nell’infanzia o nell’adolescenza, prima dei 18 anni. Questa sindrome provoca i “tic”.
La sindrome di Tourette è un disturbo caratterizzato da movimenti ripetitivi o suoni indesiderati che non possono essere facilmente controllati. Ad esempio, sbattere le palpebre, scrollare le spalle o emettere suoni strani o parole offensive canticchiando, schiarendosi la gola o gridando ripetutamente una frase che non si riesce a controllare volontariamente. Possono anche essere complicati e coinvolgere tutto il corpo, come scalciare e calpestare. È importante sapere che i tic motori e vocali sono involontari, il che significa che le persone non li fanno di proposito.
Per questa sindrome, il fattore genetico può influire, ma la maggior parte dei tic è attribuita a fattori ambientali e di apprendimento. Sono reazioni a situazioni che causano ansia o irritabilità nel paziente, aumentano con lo stress e diminuiscono quando si svolgono attività rilassanti e durante il sonno.
Si consiglia di consultare un medico quando il tic: si presenta regolarmente o diventa più frequente o grave; è associato a problemi emotivi o a disagio fisico o è accompagnato da stati d’animo o comportamenti preoccupanti come rabbia, depressione o autolesionismo.
Quando il bambino è prematuro o presenta alla nascita: encefalopatia ischemica ipossica, convulsioni neonatali, paralisi brachiale, paralisi facciale, apnea o infezioni congenite, deve essere valutato dal neurologo per escludere qualsiasi sindrome. Perché la diagnosi sia confermata, devono essere presenti sia i movimenti involontari che le vocalizzazioni.
Il trattamento del disturbo di Tourette è costituito da neurolettici, con miglioramenti osservati fino all’80% dei pazienti trattati.
La maggior parte delle persone affette dalla sindrome di Tourette e da altri disturbi da tic può condurre una vita produttiva. Non ci sono barriere che impediscono di raggiungere i risultati nella vita personale e professionale. Le persone con TS possono essere presenti in tutte le professioni. Un obiettivo dell’Associazione Tourette è quello di educare i pazienti e l’opinione pubblica sulle molteplici sfaccettature dei disturbi da tic. Aumentare la comprensione e la tolleranza del pubblico nei confronti dei sintomi della TS è di vitale importanza per coloro che ne soffrono.
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