L’autismo non è considerato una singola diagnosi, ma piuttosto un gruppo di disturbi che condividono un certo grado di compromissione in tre aree: deficit di interazione sociale, problemi di comunicazione e un repertorio anormalmente limitato di comportamenti e interessi ristretti o ripetitivi.
Il disturbo dello spettro autistico (ASD) colpisce la struttura e la funzione del cervello e del sistema nervoso. Poiché influisce sullo sviluppo, l’ASD è considerato un disturbo dello sviluppo.
La maggior parte dei bambini affetti da autismo viene diagnosticata solo dopo i 3 anni, anche se i problemi di sviluppo possono essere riscontrati prima di tale età. L’aspettativa di vita, si stima che solo il 50% raggiunga i 50 anni, con un tasso di mortalità dell’1% all’anno.
I disturbi dello spettro autistico colpiscono ogni persona in modo diverso e possono variare da molto lievi a molto gravi.
I pazienti affetti da questi disturbi hanno in comune alcuni sintomi e caratteristiche come:
a) Mancanza di contatto con l’ambiente.
b) Movimenti corporei stereotipati.
c) Anomalie nell’emissione, nella forma e nel contenuto del linguaggio.
d) Marcata anomalia nella comunicazione non verbale.
e) Insistenza irrazionale nel seguire le routine.
Inoltre, di solito è accompagnata da movimenti del corpo, colpendo e scuotendo oggetti mentre si balbetta in cadenza. Alcuni bambini tendono a produrre lunghe stringhe di suoni senza senso e incomprensibili. Le persone autistiche si concentrano su un punto centrale e percepiscono il movimento in modo diverso, non hanno una visione frontale, vedono con la “coda dell’occhio”.
Il colore blu è diventato un simbolo dei disturbi dello spettro autistico (ASD).
Le crisi fanno parte della vita dei bambini con autismo e Asperger. Di solito compaiono quando il bambino è stressato, frustrato o esposto a un ambiente con troppi stimoli. I bambini autistici urlano quando sono sopraffatti fino al punto di perdere il controllo delle proprie azioni.
Quando un bambino con autismo ha un comportamento aggressivo, si raccomanda di:
a) Nel trattare un bambino con autismo, la chiave è sorridere, guardarlo negli occhi e mostrare interesse per ciò che vuole dirvi.
b) Convalidare l’emozione ma non il comportamento.
c) Offrire comportamenti alternativi all’aggressività.
d) Utilizzare risorse varie e stimolanti.
e) Accompagnarlo e aspettare che si calmi.
f) Utilizzare un rinforzo positivo.
g) Contattare uno psicologo infantile.
Miglioramenti per il paziente con autismo:
La terapia del linguaggio e della parola è molto importante perché aiuta la persona a comprendere e utilizzare il linguaggio e la parola. Alcuni comunicano verbalmente.
https://www.cdc.gov/ncbddd/spanish/autism/facts.html
https://www.guiainfantil.com/salud/cuidadosespeciales/autista.htm