La violenza, in tutte le sue forme, lascia un segno profondo sulla salute mentale delle persone.
La violenza nella salute mentale si riferisce all’abuso psicologico o emotivo: infliggere sofferenza psicologica. Ecco perché l’esposizione alla violenza può generare un’ampia gamma di problemi di salute mentale.
La violenza comprende qualsiasi atto fisico, sessuale, emotivo, economico e psicologico che influenza un’altra persona. Si tratta quindi di una delle forme più comuni di violenza subita dalle donne in tutto il mondo.
Gli abusi emotivi e verbali comprendono anche la discriminazione degli anziani sulla base dell’età, gli insulti e l’uso di parole offensive. Allo stesso modo, denigrarli, intimidirli, lanciare false accuse, causare loro dolore e sofferenza psicologica.
L’esposizione alla violenza può aumentare il rischio di fumare, consumare alcol o fare uso di droghe; di soffrire di malattie mentali o di tendenze suicide; allo stesso modo, di soffrire di malattie croniche come quelle cardiovascolari, il diabete o il cancro; di malattie infettive come l’HIV e di problemi sociali come la criminalità o altro.
Le conseguenze della violenza indicano anche depressione, disturbi da stress post-traumatico, disturbi borderline della personalità. Così come l’ansia, l’abuso di sostanze, i disturbi del sonno, i disturbi alimentari e il suicidio.
Alcune malattie psichiatriche aumentano il rischio di commettere un crimine. Per questo motivo, la ricerca suggerisce che i pazienti con malattie mentali possono essere più inclini alla violenza se non ricevono un trattamento adeguato. Inoltre, soffrono attivamente di deliri o di paranoia di lunga data.
Tipi di violenza:
La violenza può manifestarsi in vari modi, come ad esempio:
Violenza fisica. Violenza psicologica. Violenza sessuale. Violenza sociale.
Fattori che causano la violenza:
- Povertà ed emarginazione.
- Scarse infrastrutture fisiche.
- Violenza domestica.
- Presenza di bande giovanili.
- Criminalità organizzata.
- Armi, droga e alcol.
- Presenza precaria dell’autorità.
- Ambiente di impunità e amministrazione precaria della giustizia.
Tipi di violenza domestica:
- Contro le donne: violenza sessista, in tutte le sue forme.
- Abuso fisico: attacchi diretti al corpo
- Abuso psicologico: minacce di danni fisici alla vittima o ad altri, intimidazione, coercizione, degradazione e umiliazione, false accuse e ridicolizzazione.
- Contro gli anziani: abusi fisici ed emotivi, negazione delle cure fisiche o economiche necessarie, negligenza.
- Abuso emotivo: incolpare la vittima di tutti i problemi della relazione, svalutare la vittima, ripetere attenzioni e interessi.
- Contro i familiari disabili, approfittando della loro vulnerabilità.
- Abuso sessuale: qualsiasi forma di attività sessuale senza consenso, provocare dolore durante il rapporto, aggressione. Inoltre, praticare sesso coercitivo senza protezione contro la gravidanza o le malattie sessualmente trasmissibili, usare insulti sessualmente degradanti.
- Contro gli uomini, a volte nascosta.
- Violenza da parte di figli adolescenti o giovani contro i genitori: comportamento dispotico, violenza, minacce.
- Da parte di coppie omosessuali: un’altra forma di violenza all’interno della coppia.
- Contro un convivente nella stessa casa (persone che condividono un appartamento).
- Abuso sociale: isolamento sistematico dalla famiglia e dagli amici attraverso tecniche di continua maleducazione nei confronti di familiari e amici. Inoltre, l’andare a vivere in luoghi dove la vittima non conosce nessuno e il divieto o l’impedimento fisico di uscire e incontrare persone.
- Abuso verbale: continui “snobbamenti” e umiliazioni, in privato o in pubblico.
- Contro i bambini e le bambine: abusi sessuali, violenza fisica, abusi emotivi, negligenza. È particolarmente grave perché influisce sullo sviluppo della personalità.
- Abuso economico: controllo totale di tutto il denaro, senza accesso ai conti bancari, fornendo solo una “paghetta” insufficiente.
- Abuso spirituale: negare l’accesso alle cerimonie, impedire la contemplazione religiosa, costringere le vittime a fare cose contrarie alle loro convinzioni, ecc.
Ricordate che le conseguenze della violenza sulla salute mentale sono curabili. Di conseguenza, la terapia psicologica, i farmaci e il sostegno sociale possono aiutare le persone a superare il trauma e a ricostruire la propria vita.
Vi invito a leggere un altro articolo:
Alessitimia: La sfida di vivere nell’immaginazione
Fonte:
https://psichiatria.it/wp-content/uploads/2013/03/Gruppo-di-lavoro-Donne-e-Violenza.pdf
https://www.giuntipsy.it/blog/post/violenza-caratteristiche-e-tipologie
https://www.nuovomaschile.org/risorse-ed-eventi/articoli/cose-la-violenza/