La musica è un nuovo strumento per la riabilitazione di pazienti con danni neurologici e con problemi di adattamento a nuove situazioni.
La musica, oltre a essere un semplice piacere uditivo, si rivela un potente strumento terapeutico nella riabilitazione neurologica. In realtà, questo tipo di terapia non è una novità: da tre secoli si conoscono gli effetti che la musica ha sulle persone, sia sui pazienti che sulle persone sane. Si è quindi scoperto che produce effetti positivi sull’organismo come sedativo, stimolante e armonioso.
Attualmente, la musicoterapia viene utilizzata come strumento per la riabilitazione di pazienti con danni neurologici e con problemi di adattamento a nuove situazioni.
Infatti, secondo studi condotti da ricercatori cognitivi, la relazione tra lo stato di riposo e il funzionamento della memoria sono componenti elementari per un buon funzionamento esecutivo. Quindi, un concetto elementare per capire perché certe informazioni non vengono trattenute in memoria è l’interferenza che impedisce alle informazioni di consolidarsi nella memoria a lungo termine.
La musica è considerata uno degli stimoli che meglio influenzano il sistema di ricompensa dopaminergico degli esseri umani. Per questo motivo si sta studiando la sua influenza su aspetti importanti come l’apprendimento e la memoria. Inoltre, questo tipo di risultati dimostra che la musica ha effetti positivi sulle funzioni esecutive degli esseri umani in generale.
La musicoterapia viene utilizzata come strumento per la riabilitazione di pazienti con danni neurologici, soprattutto per quanto riguarda la flessibilità cognitiva, ovvero la capacità di adattarsi a nuove situazioni. Allo stesso modo, la ricerca di soluzioni a vari problemi, e in generale, è un’abilità che permette il normale funzionamento delle persone.
La musicoterapia neurologica può giovare a persone affette da varie patologie, quali:
– Ictus.
– Malattia di Parkinson.
– Trauma cranico
– Demenza
Attualmente viviamo in un’epoca in cui troviamo individui molto esausti. A causa del carico di compiti che richiedono un’attività cognitiva simultanea, le capacità della funzione esecutiva che consentono una vita funzionale diminuiscono. Allo stesso modo, l’esposizione prolungata agli schermi di cellulari e computer può causare un esaurimento visivo e cognitivo.
Studio:
In uno studio condotto da Martini et al. (2022), è stata analizzata l’influenza del riposo e della musica sul consolidamento delle informazioni nella memoria di lavoro. Lo studio consisteva quindi nel confrontare il funzionamento della memoria attraverso l’esecuzione di un elenco di parole da parte degli sperimentatori in due fasi.
La prima lista è stata presentata subito dopo sei minuti di riposo completo, mentre per la condizione della seconda lista è stato necessario ascoltare sei minuti di musica.
L’esperimento consisteva in due sessioni; nella prima sessione, a un gruppo di 25 partecipanti è stato chiesto di riposare seduti in posizione rilassata con gli occhi chiusi e al buio per un periodo di 5,45 minuti.
Poi, per testare gli effetti della musica sulla memoria, ad altri venticinque partecipanti è stato chiesto di ascoltare musica a occhi chiusi, con le cuffie, al buio e a un volume morbido e moderato per 5,45 minuti.
Le canzoni ascoltate erano Aloe Blancc, Smallpools, American love, Can you do this, Wethe Kings, Kids in themoonlight, No regreets, NeonTrees.
La seconda sessione è iniziata diciannove ore dopo la prima e consisteva nel far ricordare ai partecipanti i due elenchi di parole in qualsiasi ordine.
I risultati dello studio rivelano che non ci sono state differenze tra le prestazioni nei compiti di memoria, il che significa che sia i partecipanti che erano in uno stato di riposo con gli occhi chiusi sia quelli che ascoltavano la musica ricordavano in media lo stesso numero di parole.
Possiamo quindi dedurre che l’applicazione della musica nella neuroriabilitazione dei pazienti è uno strumento economico, con prove scientifiche che dimostrano che può essere utile nella gestione di varie condizioni mediche.
Pertanto, la musica come terapia neurologica rappresenta un progresso significativo nel campo della riabilitazione.
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Fonte:
https://redsocial.rededuca.net/la-importancia-y-el-valor-de-la-musicoterapia