Il modello biomedico nel campo della salute

Il modello biomedico può essere impegnato nel cambiamento e nella creazione sia sotto l’aspetto della diagnosi che del trattamento terapeutico.

Il modello biomedico è un prototipo delle scienze della salute che affronta la malattia come un problema strettamente biologico.

Questa disciplina ritiene che la salute e la malattia siano aspetti che dipendono interamente dal corpo del paziente.

Il modello biomedico nasce con la medicina ippocratica, per la quale la malattia è un disturbo neutralmente diagnosticabile della Physis umana.

Gli aspetti che caratterizzano il modello biomedico sono i seguenti:

Basa il suo studio sugli aspetti fisici e chimici della salute.
Si concentra sulla cura della malattia.
La prevenzione della malattia non è il suo obiettivo principale.
Gli aspetti psicologici, sociali o ambientali del paziente passano in secondo piano.

I biomedici in un ospedale o in una struttura di assistenza pubblica sono professionisti qualificati che si occupano della diagnosi, del trattamento e della ricerca delle malattie.

Lavorano a stretto contatto con medici, infermieri e altri operatori sanitari per fornire un’assistenza completa ai pazienti.
Effettuano analisi di campioni di laboratorio per individuare le malattie e valutare l’efficacia dei trattamenti.
Partecipano alla ricerca scientifica.
Utilizzano tecnologie all’avanguardia.
Promuovono stili di vita sani.
La biomedicina in ospedale svolge un ruolo fondamentale nel migliorare la qualità della vita dei pazienti.

Vantaggi e svantaggi del modello biomedico

Il modello biomedico presenta alcuni importanti vantaggi, ma anche alcuni svantaggi, come quelli elencati di seguito:

Vantaggi del modello biomedico

Funziona molto bene per trattare le malattie trasmissibili

Risponde abbastanza bene quando un problema o una malattia sono già comparsi.
Lavora con ipotesi esplicative per comprendere il funzionamento totale del corpo umano.
Generano trattamenti curativi.

Svantaggi del modello biomedico:

Presenta debolezze quando si tratta di prevenire una malattia.
Ignora gli aspetti psicologici, sociali e ambientali del paziente.
Risponde in modo limitato quando si trattano malattie che non hanno una causa specifica e ben definita.

Pertanto, il modello biomedico funziona molto bene nella diagnosi e nel trattamento di alcune malattie, ma presenta alcune importanti limitazioni nel trattamento di altre patologie con cause diverse.

Per questo motivo, sempre più professionisti della salute sostengono l’uso combinato del modello biomedico e di un altro modello che consideri altri aspetti legati alla salute del paziente.

Differenza tra biomedicina e medicina.

La biomedicina si concentra principalmente sulla ricerca scientifica a livello molecolare per comprendere l’origine delle malattie, mentre la medicina si concentra sull’applicazione diretta delle conoscenze mediche per diagnosticare, trattare e prevenire le malattie.

In questo senso, possiamo concludere che il modello biomedico responsabilizza l’operatore sanitario in tutto il processo, riducendo la partecipazione attiva del paziente.

D’altra parte, si ritiene che questa disciplina abbia un grande potenziale all’interno della medicina.

Pertanto, la biomedicina sarà sempre una disciplina importante per continuare a progredire nel campo della salute.