Organismi transgenici. Vantaggi, svantaggi e importanza per la salute umana.
Gli organismi transgenici sono generati in laboratorio a scopo di ricerca.
Il termine transgenico indica un organismo o una cellula il cui genoma è stato alterato mediante l’introduzione artificiale di una o più sequenze di DNA estraneo proveniente da un’altra specie.
L’obiettivo principale di questi organismi transgenici è quello di dotare queste cellule di qualità speciali di cui sarebbero prive. Così le piante transgeniche possono sopravvivere ai parassiti, sopportare meglio la siccità o resistere all’effetto di alcuni erbicidi.
L’ONU difende le colture geneticamente modificate come arma contro la fame. Gli alimenti transgenici possono essere fondamentali per ridurre la fame e la malnutrizione che colpiscono milioni di persone.
Un transgenico è un essere vivente creato artificialmente attraverso una tecnica che consente di inserire in una pianta geni di virus, batteri, piante, animali e persino dell’uomo.
Vantaggi:
Alcuni studi scientifici suggeriscono attualmente che gli alimenti geneticamente modificati non rappresentano un rischio per la salute umana, hanno dimostrato che sono approvati per il consumo e sono sicuri come i loro omologhi non geneticamente modificati.
Inoltre, possono contribuire a garantire una maggiore disponibilità di cibo e significativi benefici economici per il settore della produzione agricola.
Svantaggi:
Gli alimenti transgenici potrebbero essere dannosi per la salute umana. Tuttavia, non esiste un’approvazione scientifica in tal senso.
Per questo motivo, si ritiene che possano causare i seguenti effetti o malattie a lungo termine sulla salute umana: comparsa di nuove allergie dovute all’introduzione di nuove proteine negli alimenti, resistenza agli antibiotici nei batteri patogeni, problemi di fertilità, alterazione del sistema immunitario e ormonale e di vari organi interni.
È importante sapere che il primo alimento geneticamente modificato o transgenico è stato creato nel 1994, il pomodoro FlavrSavr, affinché avesse una maggiore durata di conservazione.
Allo stesso modo, è importante sapere che il primo animale geneticamente modificato o transgenico è stato un topo, nel 1980. Due anni dopo, i ricercatori introdussero nei topi il gene dell’ormone della crescita dei ratti.
Oggi si producono tre tipi di organismi transgenici:
- Microrganismi transgenici: lieviti, funghi e batteri, utilizzati per ottenere sostanze mediche e alimentari.
- Le piante transgeniche, ad esempio, hanno subito un’alterazione dei geni per renderle resistenti a determinati parassiti, al fine di intensificare la produzione agricola.
- Animali transgenici: Negli animali geneticamente modificati, i geni inseriti possono non funzionare come previsto, causando spesso anomalie anatomiche, fisiologiche e comportamentali.
Gli alimenti geneticamente modificati più comuni sono: soia, mais, cotone, colza, barbabietole da zucchero ed erba medica tollerante agli erbicidi; mais, cotone, melanzane e canna da zucchero resistenti agli insetti (Bt); mais, cotone e soia con tolleranza agli erbicidi.
La loro importanza risiede nel fatto che sono alimenti più nutrienti e gustosi, piante più resistenti alla siccità e alle malattie e potrebbero diventare uno strumento contro la fame.
FONTE
https://www.diferenciador.com/ventajas-y-desventajas-de-los-alimentos-transgenicos/