I consigli di base che dobbiamo seguire quotidianamente per prenderci cura della nostra voce:
- Evitare di urlare o forzare la voce, così come di parlare troppo a lungo in luoghi con molto rumore.
- Non fumare.
- Niente carrambate o colpi di tosse bruschi, perché possono danneggiare la laringe.
- Se si soffre di allergie o raffreddori, comunicarlo il prima possibile.
- Alcuni farmaci possono alterare la voce, consultare il medico.
- Cercate di dormire il tempo necessario e fate sport regolarmente.
- Portare avanti una dieta equilibrata e bere acqua sono spesso due abitudini essenziali per prendersi cura della voce.
- Se si soffre di voce per più di dieci giorni è bene recarsi dal medico per un consulto.
- Se si usa la voce in modo professionale, bisogna prendersene cura come tale; bisogna imparare a mantenerla in salute e se si osserva che la voce si stanca o cambia frequentemente, bisogna rivolgersi a un esperto.
- La ronquera nei bambini non è usuale. La salute vocale deve essere curata fin dall’infanzia. Non lasciate che i vostri figli gridino e se osservate che avete un problema alla voce rivolgetevi a uno specialista.
Tra il 5 e l’8% della popolazione mondiale ha problemi di voce. Un terzo della popolazione usa la voce come strumento di lavoro.
I segreti per mantenerla salda, chiara e sana.
L’omeopatia è un’altra risorsa che può essere utilizzata per risolvere o prevenire i problemi vocali.
Possiamo utilizzarla nei bambini, negli anziani e nelle donne in gravidanza, oltre che nel resto della popolazione, e non presenta effetti collaterali. È molto utile nei trattamenti della base allergica, delle infezioni ripetute, dei processi infiammatori laringei o dei problemi faringei del tratto esofago-gastrico, dell’ansia, dello stress, di tutti questi problemi con influenza sulla voce.
Perché di solito si verifica un’afonia?
L’afonia è la perdita totale della voce, che può accadere a chiunque in caso di infezione acuta che provoca una laringite acuta: in un’attivazione allergica, un’infezione, un avvelenamento o in una situazione di grande tensione emotiva.
Qual è il meccanismo che ci porta a perdere la voce?
La disfonia è l’alterazione della qualità della voce (intensità o tono o timbro della voce). Il meccanismo di produzione della disfonia è vario, ma di solito inizia con un’iperfunzione fonatoria (si instaura un circolo vizioso di sforzo vocale: mi succede qualcosa per cui la mia voce non prende la mia voce, la mia voce esce, la voce si conforta e così ancora e ancora).
Nell’afonia, il trattamento consiste nel riposo vocale assoluto per circa tre giorni, nel non sussurrare, nell’assumere antinfiammatori e, se la causa è batterica, antibiotici. Ma fondamentalmente riposo e buona idratazione.
Nella disfonia il trattamento sarà fondamentalmente riabilitativo: informare e formare la persona con problemi per sapere come si manifesta la voce, come prendersi cura della voce e come gestirla in modo sano adattando il tutto alla sua personalità e al suo lavoro o alle sue esigenze vocali. A volte dovremo ricorrere a farmaci (allopatici o omeopatici), alla chirurgia, alla psicologia o alla combinazione di più opzioni terapeutiche.