La vaginosi batterica è una malattia molto comune nelle persone sessualmente attive e non protette. Conoscerne i sintomi, la diagnosi e la prevenzione.

La vaginosi batterica è una malattia comune che compare quando il normale equilibrio dei microrganismi nella vagina viene alterato.

La vaginosi batterica è una malattia comune che di solito non causa complicazioni gravi ma, se non trattata, può portare a: problemi durante la gravidanza, un aumento del rischio di contrarre un’infezione a trasmissione sessuale, compreso l’HIV, e infiammazioni pelviche.

È certamente importante trattare la vaginosi batterica durante la gravidanza. Perché è probabile che il bambino nasca in anticipo (prematuro) o con un basso peso alla nascita.

La vaginosi batterica si diffonde e, secondo i ricercatori, non si conosce la causa della vaginosi batterica e si verifica spesso nelle persone sessualmente attive.

Quindi, la vaginosi batterica è il risultato di uno squilibrio di un gruppo di batteri nella vagina. Si può contrarre questa malattia se si ricorre spesso a lavande vaginali, se non si usa il preservativo durante i rapporti sessuali e se si pratica la promiscuità.

Inoltre, non esistono ricerche che dimostrino che il trattamento di un partner sessuale influisca sulla possibilità di contrarre la vaginosi batterica. La vaginosi batterica può aumentare le probabilità di contrarre altre malattie sessualmente trasmissibili (MST).

La vaginosi batterica non sempre presenta sintomi, motivo per cui molte persone non sanno di averla.

Questi sono i sintomi più comuni:

– una perdita vaginale insolita, che può essere sottile e di colore grigio chiaro o bianco

– un forte odore di pesce o di muffa proveniente dalla vagina

– prurito o irritazione intorno alla vagina e sensazione di bruciore durante la minzione.

Gli specialisti possono diagnosticare la vaginosi batterica e testare la presenza di altri agenti patogeni, quali:

– Neisseriagonorrhoeae (che causa la gonorrea)

– Chlamydia trachomatis (che causa la clamidia)

– Mycoplasmagenitalium (che può causare infezioni genitali)

– Trichomonas vaginalis (che causa la tricomoniasi)

RACCOMANDAZIONI:

Le seguenti raccomandazioni di prevenzione possono contribuire a ridurre il rischio di contrarre la vaginosi batterica:

– Non avere rapporti sessuali

– limitare il numero di partner sessuali

– Non usare docce vaginali e

– usare il preservativo nel modo giusto ogni volta che si ha un rapporto sessuale.

TRATTAMENTI:

– Il trattamento migliore è l’antibiotico metronidazolo.

– Gel di metronidazolo

– tinidazolo

– clindamicina

– Clindamicina gel

– La vaginosi batterica può ripresentarsi anche dopo il trattamento.

È importante sapere che la vaginosi batterica a volte scompare senza trattamento. Tuttavia, il trattamento può aiutare a prevenire ulteriori gravi rischi per la salute legati alla vaginosi batterica, come: contrarre o trasmettere l’HIV; partorire precocemente se si ha la vaginosi batterica durante la gravidanza; contrarre altre malattie sessualmente trasmissibili come la clamidia e la gonorrea.

Inoltre, i batteri che causano queste malattie possono provocare la malattia infiammatoria pelvica (PID), che può rendere più difficile avere figli.

Questa condizione è anche la causa più comune di perdite vaginali anomale nelle donne in età fertile.