Si chiama galattorrea la secrezione di latte dalla ghiandola mammaria al di fuori del periodo puerperale – il puerperio è il periodo di tempo che intercorre dalla fine del parto fino alle 6-8 settimane successive al parto e che persiste per più di 6 mesi.
Può essere spontaneo o comparire solo dopo manovre di espressione. Tuttavia, nelle donne che hanno avuto più figli può esserci una minima secrezione dopo l’espressione del seno, senza che questo implichi la presenza di una malattia.
Colpisce soprattutto le donne, in particolare quelle di età compresa tra i 20 e i 35 anni che hanno avuto gravidanze precedenti.
Questa malattia può comparire anche ad altre età, nei bambini e negli uomini.
La galattorrea è dovuta a una deregolazione della secrezione di questi ormoni, soprattutto della prolattina, il che non significa che la secrezione di prolattina sia elevata in tutti i casi di galattorrea. Dal canto suo, l’aumento della prolattina non sempre causa galattorrea. L’assunzione di farmaci è la causa più comune dell’aumento dei livelli di prolattina nel sangue. In alcune pazienti si raccomanda di evitare l’uso di indumenti che stimolano o irritano eccessivamente il capezzolo, poiché la ripetuta stimolazione meccanica del capezzolo causa galattorrea.
Le cause più comuni di galattorrea sono:
- Tumori ipofisari che producono prolattina (chiamati prolattinomi).
- Malattie endocrine: dovute a cambiamenti ormonali.
- Lo stress di qualsiasi tipo, sia fisico che psicologico, può causare un aumento dei livelli di prolattina nel sangue.
- Malattie renali croniche: anche se fino al 50% presenta livelli elevati di prolattina, la comparsa di galattorrea è rara.
- Cirrosi epatica.
- Infezioni locali (mastite o infiammazione del seno, herpes zoster o zoster).
- Processi ipotalamici: L’ipotalamo è una regione del cervello che, tra le altre cose, regola il rilascio di ormoni da parte dell’ipofisi.