Gli xenotrapianti sono trapianti di cellule, tessuti o organi tra animali appartenenti a specie diverse.

Gli xenotrapianti consentono di sopperire provvisoriamente alla mancanza di donatori.

Nel 2020, quando la pandemia era al suo apice, questo tipo di tecnologia è diventata un metodo ampiamente utilizzato per offrire assistenza ai pazienti malati, per via telematica.

Un team di ricercatori ha comunicato al mondo la possibilità di trapiantare con successo un organo da un animale geneticamente modificato in un essere umano. Lo scopo è la creazione di nuove tecniche e tecnologie rivoluzionarie e predittive, per diagnosticare in anticipo le malattie e prevenirne lo sviluppo.

Gli xenotrapianti presentano grandi sfide a causa delle differenze biologiche e immunologiche tra le diverse specie. Attualmente, uno dei principali problemi che affliggono il trapianto di organi è la scarsa disponibilità di organi per il trapianto e il gran numero di pazienti in attesa.

Attualmente si stanno valutando studi clinici in cui si vuole coinvolgere un numero considerevole di pazienti per poter stimare in modo sicuro e chiaro l’efficacia dello xenotrapianto.

Ci sono molte équipe interessate a sviluppare la tecnologia degli xenotrapianti. Finora sono stati condotti con successo esperimenti preclinici trapiantando organi da maiali a babbuini. Sono riusciti a farli durare più di 6 mesi con i reni e, in alcuni casi, fino a quasi 3 anni con i cuori.

Lo xenotrapianto è stato inventato da Hardy nel 1964(6) e ha eseguito il primo xenotrapianto di cuore di scimpanzé, che è fallito entro 2 ore a causa di un’incompatibilità anatomica.

Svantaggi di uno xenotrapianto

Uno dei maggiori svantaggi dei trapianti di organi animali è la compatibilità. È già difficile trovare organi di altri esseri umani che non generino rigetto nel ricevente, ma nel caso degli xenotrapianti il rischio di rigetto acuto aumenta.

I maiali sono animali i cui organi hanno dimensioni simili a quelli umani.

Rischio del trapianto di organi

I rischi immediati associati all’intervento di donazione di organi comprendono dolore, infezioni, ernie, emorragie, coaguli di sangue, complicazioni della ferita e, in pochissimi casi, la morte.

https://www.nationalgeographic.com.es/ciencia/que-son-xenotrasplantes-y-por-que-estan-vuelta_17475

https://www.cun.es/diccionario-medico/terminos/xenotrasplante

https://www.sabermas.umich.mx/archivo/tecnologia/556-numero-62/1102-xenotrasplantes-una-alternativa-a-la-demanda-de-organos.html