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La curcuma è una pianta che utilizzava problemi respiratori.

La sua presentazione in polvere è il modo più tipico per prendere questa pianta medicinale. L’estratto della radice (o rizoma) della curcuma è usato sia per la gastronomia che per la medicina naturale.

Negli ultimi anni la ricerca scientifica sulla curcuma è aumentata, ma c’è ancora molto da studiare.

Altri nomi che si riferiscono alla curcuma sono “bastone”, “cimarron allo zafferano”, “pan di zenzero”, “oro indiano” e “yuquilla”. In inglese è conosciuto come “curcuma”.

È tipico prendere il tè alla curcuma preparato dalla radice in polvere di Curcuma longa, tuttavia negli ultimi tempi l’estratto ha iniziato a essere commercializzato sotto forma di capsule.

A causa delle sue presunte proprietà curative, la curcuma è stata utilizzata fin dall’antichità nell’Asia meridionale, da dove proviene la pianta. Sia la medicina ayurvedica dell’India che la medicina tradizionale cinese usano la curcuma in numerosi rimedi naturali.

La curcuma potrebbe aumentare le nostre difese a livello generale; migliora la respirazione, perché espande i vasi sanguigni, quindi è stato usato dalla medicina ayurvedica per il trattamento di problemi respiratori come allergie, asma e bronchite, così come il raffreddore e la tosse. Una medicina con queste proprietà è Oshadhi.

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