Il rotacismo è la dislalia selettiva del fonema (R) in tutte le sue varianti, cioè un problema nell’articolare il suono della r. Può verificarsi sia nei bambini che negli adulti e riguarda sia il suono morbido che quello forte della /r/, nelle parole con sillaba diretta in posizione iniziale o centrale come rema, cara o carro, nelle sillabe inverse, albero e nelle sinfonie (due consonanti seguite e una vocale) treno.

Tenete presente che la r è una delle lettere più difficili da acquisire e quindi una delle ultime da imparare a pronunciare.

Non pronunciare correttamente la lettera r non è considerato un problema fino a quando il bambino non ha 5-6 anni. È a partire da questa età che si consiglia di rivolgersi a un logopedista per farsi aiutare e capire qual è la causa della mancata pronuncia di tale fonema.

Il fatto che un bambino non pronunci la r non è di grande importanza, cioè non implica che ci sia un qualche tipo di ritardo o di affezione a livello psicologico, anche se è vero che quando i bambini sono più grandi e sono consapevoli di non pronunciare correttamente certi fonemi, possono causare frustrazione a causa dell’incapacità di pronunciarli bene, dato che questo può a volte essere causa di scherno tra i coetanei e incidere sulla loro autostima.

Il rotacismo può essere causato da due fattori principali:

  1. A livello fisico
  2. Problemi al frenulo linguale, che è corto e non riesce a sollevare la lingua a causa di una limitazione fisica.
  3. Palato alto: palato più alto e stretto, quindi la lingua non può appoggiarsi correttamente su di esso per la pronuncia del fonema /r/.
  4. Ipotonicità: mancanza di tono muscolare negli organi oro-orali (labbra, lingua, masseteri…) e mancanza di controllo su questi organi.
  5. A livello funzionale:
  6. Mancanza di forza e di coordinazione del respiro.
  7. Malocclusione linguale: cattivo posizionamento della lingua, che normalmente è avanzata e tocca o supera i denti, quindi non c’è vibrazione.

Il trattamento del rotacismo nei bambini e negli adulti è efficace al 99%. Le attività che normalmente vengono svolte per risolverlo sono esercizi molto semplici di rieducazione del punto e del modo di articolazione del fonema in questione.

Per ottenere questa vibrazione della lingua, il punto di articolazione e il respiro devono essere coordinati. Pertanto, il primo passo per acquisire la /r/ è lavorare sulla respirazione. Si faranno semplici esercizi di soffiatura, come spegnere candele, gonfiare palloncini, giocare a calcio muovendo piccole palline di carta, legno o biglie usando solo il soffio. Si può anche lavorare con mulini, fischietto, flauto o qualsiasi altro strumento a fiato.

Le pratiche linguali, sono semplici esercizi in cui si lavora con la lingua in modo che acquisisca un tono maggiore e un controllo completo su di essa.

Molte volte i bambini non hanno la forza o non sono in grado di tenere la lingua in un posto abbastanza a lungo e per questo motivo la lingua scivola via e il suono non viene emesso correttamente.

Un esercizio importante per risolvere il rotacismo è quello di riuscire a far schioccare la lingua; di solito si dice loro che devono simulare i passi del cavallo. Con questo semplice esercizio, possiamo verificare che la lingua sia in grado di appoggiarsi sul palato della bocca e che abbia la forza per sostenerlo e mantenerlo.