Malattie professionali, cosa sono e quali tipi esistono, secondo l’OMS?

Malattie professionali sono alterazioni della salute dei lavoratori che si verificano in seguito all’esposizione a diversi fattori di rischio presenti negli ambienti di lavoro e che evolvono in modo acuto o cronico.

Allo stesso modo, sono quei problemi di salute che rappresentano un pericolo per la salute sul posto di lavoro. Si tratta cioè di malattie che possono essere acquisite sul posto di lavoro o a causa delle condizioni di lavoro.

Allo stesso modo, l’Organizzazione Mondiale della Sanità definisce la salute sul lavoro come un’attività multidisciplinare volta a promuovere e proteggere la salute dei lavoratori attraverso la prevenzione e il controllo delle malattie e degli infortuni e l’eliminazione dei fattori e delle condizioni che mettono a rischio la salute.

L’obiettivo principale della salute sul lavoro è quello di prevenire le malattie e gli infortuni legati al lavoro attraverso varie azioni, come ad esempio: promuovere la sicurezza sul posto di lavoro attraverso pratiche lavorative più sicure.

La differenza tra la salute sul lavoro e la sicurezza e la salute sul lavoro, abbiamo che non ci sono differenze di per sé tra la salute sul lavoro e la SG-SST, poiché la seconda è l’adattamento della prima in modo che la SSL possa essere ottimizzata nei siti di lavoro e ci sia un maggiore controllo e rigore per quanto riguarda la sua attuazione.

Le malattie professionali più comuni sono: tunnel carpale, epicondilite, disturbi mentali (ansia e depressione) ed ernia del disco.

Le cause della salute sul lavoro sono:

Problemi alla vista. Malattie causate dalla respirazione, dal contatto o dall’ingestione di sostanze pericolose. Malattie causate dall’esposizione a radiazioni. Esposizione a germi in centri sanitari efficienti. Questi interventi comprendono, ad esempio, l’isolamento delle fonti di inquinamento, la ventilazione, il controllo del rumore, la sostituzione di sostanze chimiche pericolose, il miglioramento dell’arredamento e dell’organizzazione del lavoro.

Le malattie professionali si distinguono nei seguenti gruppi:

– Gruppo 1: malattie professionali causate da agenti chimici.

– Gruppo 2: Malattie professionali causate da agenti fisici.

– Gruppo 3: Malattie professionali causate da agenti biologici.

– Gruppo 4: Fattori psicosociali: Malattie come lo stress, la violenza e le molestie.

Gli elementi principali che la salute sul lavoro contiene sono:

– Politica di salute sul lavoro.

– Fattori di rischio.

– Condizioni di lavoro.

Infortuni sul lavoro.

– Malattie professionali.

– Assenteismo.

– Sistemi di sorveglianza epidemiologica.

Tipi di rischi professionali:

– Rischi meccanici.

– Rischi biologici.

– Rischi fisici.

– Rischi ergonomici.

– Rischi chimici.

– Rischi psicosociali.

– Rischi ambientali.

Infine, possiamo dire che le malattie professionali possono avere un impatto significativo sia sui lavoratori che sulle aziende.

Per questo è molto importante motivare e mantenere un livello di benessere fisico, mentale e sociale dei lavoratori in ogni aspetto della loro attività lavorativa.

FONTE

http://www.digesa.minsa.gob.pe/DSO/SALUD%20OCUPACIONAL%20TRIPTICOS/triptico_que_es_salud_ocupacional.pdf

https://www.sofiasalud.com/blog/que-son-las-enfermedades-laborales-las-mas-comunes#:~:text=Las%20enfermedades%20laborales%2C%20enfermedades%20profesionales,debido%20a%20las%20condiciones%20laborales.

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