Un’associazione rivela che un dispositivo progettato per sollevare pesi nelle fabbriche aiuta i pazienti a muovere gli arti e può stimolare il cervello danneggiato.

Estibaliz Zabalza (Pamplona, 1975) racconta che la sua vita è stata stravolta da un ictus. Ora ha un motivo in più per sperare: un esoscheletro per uso industriale che, attraverso un sistema di carrucole, gli permette di ampliare la gamma di movimenti delle braccia. Inizialmente era stato progettato per aiutare gli operai delle fabbriche a svolgere compiti come il sollevamento di pesi, ma l’Associazione per le Lesioni Cerebrali Acquisite della Navarra (Adacen) ha scoperto che può essere utile per la riabilitazione di questi pazienti.

L’Adacen sta studiando l’uso riabilitativo dell’esoscheletro con un obiettivo ambizioso: far sì che le persone affette da lesioni cerebrali acquisite possano un giorno avere un esoscheletro a casa propria. La ricerca fa parte del progetto Autonomía al Cuadrado, finanziato dal programma Innova Social della Fundación La Caixa e della Caja Navarra.

Lo studio è iniziato con 32 utenti e a gennaio si è limitato a 10 persone con le quali si lavora su obiettivi personalizzati, spiega Amaia Aguas, riabilitatrice dell’ente.

L’esoscheletro, di per sé, non è una novità nel campo della salute. Nella sua versione motorizzata, viene utilizzato da anni per alleviare, ad esempio, le amputazioni.

Questo esoscheletro riposiziona il corpo e facilita il movimento dell’arto, generando uno stimolo nel cervello, l’organo danneggiato.

L’esoscheletro è uno strumento semplice e veloce da posizionare e che si adatta a diversi profili di utenti.

Nello stesso ordine di idee possiamo nominare l’Apogee, che è un esoscheletro motorizzato che aiuta i lavoratori nelle attività pesanti. È costituito da un’imbracatura che si adatta al torace e alle gambe della persona e fa sì che il motore che integra compensi il peso che la persona sta trasportando, garantendo comfort e salute.

Allo stesso modo, hanno creato il dispositivo SafetyVest, un gilet di monitoraggio. Questo dispositivo non è stato creato per compiti così pesanti, tuttavia, grazie a un sistema di notifica audio o attraverso uno schermo integrato, l’utente è in grado di sapere se sta svolgendo un lavoro pericoloso per la sua salute.

Termini utilizzati:

Esoscheletro: “L’esoscheletro dermatoscheletrico, dermatoscheletro o scheletro dermico è lo scheletro esterno continuo che ricopre, protegge e sostiene il corpo di un animale, un fungo o un protista”.

Gli esoscheletri meccanici hanno iniziato a essere utilizzati per scopi medici e industriali, uscendo dal regno della fantascienza.

Fonte:

https://elpais.com/noticias/tecnologia-sanitaria/

https://as.com/meristation/2023/02/05/betech/1675590877_936266.html

https://cobcm.net/blogcobcm/2019/08/20/exoesqueleto-una-solucion-curiosa-de-la-naturaleza/#:~:text=El%20exoesqueleto%20es%20el%20esqueleto,artr%C3%B3podos%20y%20otros%20grupos%20relacionados.

https://es.wikipedia.org/wiki/Exoesqueleto#Nota